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Il dl semplificazione n. 72/2020 entrato in vigore il 16 luglio 2020 artt. 5 e 6 ha introdotto l’obbligo in tutti gli appalti pubblici di lavori di importo pari o superiore alle soglie di cui all'art.35 del Codice Appalti (€ 5.350.000) di costituire un Collegio Consultivo Tecnico con funzioni di assistenza per la rapida risoluzione delle controversie che possano insorgere nel corso dell'esecuzione del contratto stesso.
Il Collegio Consultivo Tecnico era già stato introdotto temporaneamente con la modifica apportata al Senato al cd decreto sblocca-cantieri (poi legge 55/2019 in vigore dal 18/06/2019) ma come possibilta' per le parti, e non obbligo, di un contratto di costruzioni di istituire un collegio consultivo tecnico "con funzioni di assistenza per la rapida risoluzione delle controversie di ogni natura suscettibili di insorgere nel corso del contratto stesso".
Il CCT è formato tre/cinque membri dotati di esperienza e qualificazione professionale adeguata alla tipologia dell'opera tra architetti ingeneri giuristi ed economisti scelti in accordo dalla parti.
"Nel caso in cui insorgano controversie, il collegio consultivo può procedere all'ascolto informale delle parti per favorire la rapida risoluzione delle controversie eventualmente insorte. Puo' altresi' convocare le parti per consentire l'esposizione in contraddittorio delle rispettive ragioni. Entro 15 giorni deve esprimere motivata determinazione per la soluzione della controversia. Le determinazioni del collegio consultivo tecnico hanno la natura del lodo contrattuale salva diversa e motivata volonta' delle parti.
Il collegio consultivo tecnico è sciolto al termine dell'esecuzione del contratto o in data anteriore su accordo delle parti.
Camera Arbitrale di Venezia ha gia' introdotto da gennaio di quest'anno il Regolamento Dispute Resolution Board, con gli stessi compiti del Collegio Consultivo Tecnico e una procedura destinata esclusivamente al settore degli appalti, con l’intento di prevenire, su volontà delle parti, l’insorgere di controversie in fase di esecuzione dei lavori.
Il Regolamento è ora in fase di revisione affinchè sia reso compatibile con la recenti novità normative.